Il centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove, ha parlato pubblicamente per la prima volta dopo la grave emergenza medica subita durante la partita di Serie A contro l’Inter all’inizio del mese.
In un toccante post su Instagram pubblicato lunedì, Bove ha rassicurato i tifosi dicendo:
“Sto bene e questa è la cosa più importante” e ha promesso: “Ci vediamo presto, in campo.”
Il 22enne è crollato al 17° minuto della partita del 1° dicembre ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Careggi di Firenze, dove è rimasto ricoverato per più di 10 giorni, inclusi alcuni in terapia intensiva. Mercoledì ha subito un intervento per l’impianto di un defibrillatore interno ed è stato dimesso venerdì.
Da allora, Bove è tornato al centro di allenamento della Fiorentina, Viola Park, dove è stato accolto calorosamente dai compagni di squadra e dallo staff tecnico.
Riflettendo sull’esperienza, Bove ha condiviso:
“Il calcio è una comunità, unita da persone con la stessa passione che si ritrovano nei momenti di gioia, rabbia, delusione e sofferenza.”
Ha sottolineato il supporto straordinario ricevuto dai tifosi, compagni e persino avversari, che gli ha dato “una forza e un coraggio incredibili.”
Bove ha esortato tutti a ricordare l’essenza vera del calcio, al di là del lato commerciale e delle rivalità, enfatizzando le “emozioni sincere, le storie personali e i legami forti” che uniscono giocatori e tifosi.
Ha concluso il suo messaggio con gratitudine e una promessa di speranza:
“Ci vediamo presto, in campo!”