David De Gea ha riflettuto sulla sua straordinaria parata su Dusan Vlahovic e sul costo fisico che ha comportato, mentre Riccardo Sottil ha celebrato il suo gol del pareggio come uno dei momenti più significativi della sua carriera.
Il 2-2 tra Fiorentina e Juventus a Torino è stato ricco di emozioni e momenti decisivi da entrambe le parti.
Khephren Thuram sembrava aver deciso la partita per la Juventus con i suoi primi due gol in bianconero. Tuttavia, la Fiorentina ha messo in scena una straordinaria rimonta: Moise Kean ha accorciato le distanze, e Sottil ha trovato il pareggio nei minuti finali. Il risultato segna il ritorno della Juventus alla serie di pareggi, interrotta solo dalla vittoria per 2-1 contro il Monza.
De Gea è stato protagonista di una prestazione eccezionale, soprattutto con la sua parata a una mano sul potente tiro di Vlahovic.
“Quella parata mi ha fatto male quando sono atterrato, ma ne è valsa la pena,” ha dichiarato il portiere a DAZN. Dopo un anno senza squadra, l’ex stella del Manchester United sta apprezzando il ritorno in campo. “È stato un periodo difficile, ma sono felice di essere tornato a giocare.”
Il gol decisivo di Sottil è arrivato su una deviazione di un tiro di Kean, che ha colpito al volo spedendo la palla in rete.
“Non meritavamo di perdere, quindi segnare alla fine ha reso tutto ancora più dolce,” ha detto Sottil a DAZN. “Probabilmente è uno dei gol più importanti della mia carriera.”
Il risultato drammatico sottolinea lo spirito combattivo della Fiorentina e mantiene viva la loro campagna in Serie A.
