L’allenatore della Juventus, Thiago Motta, ha parlato ai media dopo il pareggio per 2-2 contro la Fiorentina, un risultato che lascia i bianconeri al 6° posto in Serie A.
La partita ha visto la Juventus controllare per gran parte del match, ma una scivolata di Andrea Cambiaso nel finale ha permesso a Riccardo Sottil di segnare il gol del pareggio, portando a undici i pareggi della squadra in diciotto gare di campionato.
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Parlando dopo il match, Motta ha escluso che la sfortuna sia stata un fattore. “Non è sfortuna, non ci credo,” ha dichiarato, come riportato da IlBianconero.
“Abbiamo creato gioco e combattuto bene, ma bisogna trovare il terzo gol e chiudere la partita. Quando non lo fai, rischi di essere punito. Credo nel merito, e il risultato dice che non abbiamo fatto abbastanza per meritare la vittoria.”
Motta ha ammesso che alla squadra è mancato equilibrio in alcuni momenti.
“Dobbiamo attaccare con equilibrio. Abbiamo concesso qualche contropiede e non siamo riusciti a chiudere la partita. Chiudersi e ripartire poteva essere una soluzione, ma lasciando vivi gli avversari, alla fine sono stati premiati con il pareggio.”
L’allenatore ha anche spiegato la decisione di schierare Samuel Mbangula al posto di Kenan Yildiz sulla fascia sinistra.
“Sostituire Kenan con Mbangula è stata una scelta tecnica, e sono molto soddisfatto della prestazione di Samuel.”
La partita ha messo in evidenza anche la rinascita dell’ex giocatore bianconero Moise Kean, autore di un gol e di un assist per la Fiorentina. Motta ha rivelato che la partenza di Kean è stata una scelta del giocatore.
“Prima della partita, Kean ha ammesso di aver attraversato un periodo difficile. Ora è felice alla Fiorentina e voleva cambiare. Non ho altro da aggiungere.”
Nonostante il pareggio, Motta resta concentrato sul riscatto della stagione, sottolineando la necessità di una maggiore concretezza ed equilibrio per il futuro.